La nuova avventura di Luca Paiardi e Danilo Ragona, due amici sportivi disabili in carrozzina, è in partenza. Si decolla l’8 ottobre con meta Kuala Lumpur, per un itinerario ricco di aspettative che prevede un viaggio on the road di quasi 2000 km con tutti i mezzi possibili e accessibili (auto e van adattati, treni, scooter con side-car, tuk tuk, quad, carrozzine con dispositivi di trazione elettronica) tra Malesia e Thailandia. La nuova avventura li porterà a mostrare nuovamente le tante possibilità di viaggio e di esperienze a disposizione delle persone con disabilità e a realizzare un nuovo documentario.
Viaggio Italia Around the World è un progetto nato nel 2015 e voluto da Luca e Danilo, diventati amici nelle corsie dell’Unità Spinale dell’ospedale di Torino, dove sono stati ricoverati in seguito a incidenti stradali che li hanno portati a muoversi in carrozzina. Dal 2017 producono video documentari per la trasmissione Il Kilimangiaro su Rai3 e dal 2021 il loro film documentario è disponibile su SKYTV. Uno dei loro sogni diventato realtà nel tempo è raccontare a tutti, e documentare attraverso le immagini, le diverse possibilità di viaggio ed esperienze a disposizione delle persone con disabilità. L’avventura sarà raccontata sui canali social di Viaggio Italia: Facebook, Instagram, LinkedIn, Youtube e TikTok, in attesa del documentario completo.
Un progetto all’insegna della solidarietà
Viaggio Italia Around the World si pone anche come un’iniziativa di solidarietà in grado di portare testimonianze e progetti all’interno delle Unità Spinali di tutto il mondo, contribuire a migliorare l’accessibilità di luoghi e strutture e donare mezzi di trasporto, carrozzine e ausili attraverso l’organizzazione di raccolte fondi. Quest’anno il viaggio prevede una raccolta fondi per l’Associazione Io Posso che negli anni ha promosso i progetti Tutti al mare! e Tutti in viaggio! che permettono a persone con disabilità motoria e respiratoria di godere della spiaggia e del mare, ma anche dell’aiuto di un camper allestito per trasporto e necessità. Sul sito dell’Associazione B-Free è possibile donare per la raccolta fondi. https://www.b-free.it/dona
Luca e Danilo hanno iniziato a viaggiare in Italia e nel mondo approdando in quattro continenti (Europa, Asia, Africa e Sud America) e visitando svariati Paesi, provando decine di attività sportive anche estreme, tra cui l’arrampicata, il rafting e il parapendio. Il duo ha percorso migliaia di chilometri con tutti i mezzi di trasporto disponibili oltre all’auto, alle barche e agli aerei; si sono avventurati anche nell’utilizzo di handbike e tuk-tuk, realizzando video documentari andati in onda su Rai 3 e Sky Tv. Si tratta di un progetto di comunicazione che parla di disabilità utilizzando un linguaggio positivo, diretto e accattivante che intende riunire persone, aziende e organizzazioni in un percorso condiviso all’insegna dell’innovazione e dell’accessibilità.
L’itinerario in Malesia: tra mercati affollati e borghi
La prima tappa di questo tour avventuroso saranno le PETRONAS Towers della capitale malese, le torri gemelle più alte del mondo, sede dell’omonima azienda PETRONAS, dove si trova un adrenalinico ponte sospeso. Qui i due viaggiatori in carrozza saliranno per ammirare la vista panoramica della città.
E proprio nella sede di PETRONAS Italia a Santena, la divisione dedicata alla produzione e commercializzazione di lubrificanti di PETRONAS, si è tenuta la conferenza stampa del lancio del tour, in segno del rinnovato impegno dell’azienda a favore di progetti che promuovono inclusione e sostenibilità, supportando, in qualità di Main Partner, Viaggio Italia Around the World.
Il tour di 20 giorni, che partirà l’8 ottobre, vedrà i due viaggiatori in carrozzina attraversare quasi 2000 km tra Malesia e Thailandia.
«Questo progetto incarna perfettamente i valori di innovazione e determinazione di PETRONAS. Supportare Luca e Danilo significa non solo promuovere l’inclusione e l’accessibilità, ma anche creare un legame più forte con la nostra casa madre in Malesia, un paese che ha un ruolo centrale sia nel nostro lavoro che nella nostra identità. – ha dichiarato Ciro Lupo, Business Head Italia & Africa di PLI, ha dichiarato – Questo viaggio, non solo mette in luce la capacità di superare i limiti, ma rappresenta anche un’opportunità per esplorare il legame tra turismo e cultura costruendo un vero e proprio ponte tra Italia e Malesia.»
Seguiranno altri luoghi d’eccezione come la visita al mercato notturno di Bukit Bintang, cuore pulsante della città di Kuala Lumpur, per immergersi nell’atmosfera malesiana più autentica. Altre tappe verranno poi svelate durante il viaggio, fino ad arrivare in Thailandia in cui si immergeranno nella caoticità delle strade thailandesi e di due mercati folli quanto caratteristici: il Khlong Lat Mayom Floating Market, celebre mercato galleggiante thailandese, e il mercato ferroviario di Maeklong, caratterizzato da treni che lo attraversano continuamente. Il viaggio si concluderà nella città di Bangkok.
«Questo viaggio è un nuovo importante appuntamento con noi stessi, un’occasione per sfidarci come sportivi e come persone – spiegano Danilo e Luca – La disabilità, come ogni altra condizione umana, ci pone dei limiti con cui confrontarci a volte per superarli, a volte solo per riconoscerli. Come nel passato, anche quest’anno la nostra avventura vuole essere un invito perché chiunque possa trovare il coraggio di viaggiare individuando un modo, qualunque esso sia, idoneo alle proprie necessità ed esigenze».
Dalle difficoltà in carrozzina alle opportunità
Luca Paiardi e Danilo Ragona, che si sono conosciuti nell’Unità Spinale dell’ospedale di Torino dopo gravi incidenti stradali, hanno raccontato alla stampa la nascita del progetto Viaggio Italia Around the World nel 2015. Da allora, hanno viaggiato attraverso quattro continenti, documentando le loro avventure e dimostrando che la disabilità non è sempre un limite. Il duo ha sottolineato come il viaggio rappresenti un’opportunità per esplorare nuove culture, abbattere barriere e ispirare altre persone con disabilità a viaggiare. I video del tour saranno condivisi sui canali social di Viaggio Italia e culmineranno in un documentario che racconterà ogni fase dell’avventura.
Durante la conferenza stampa, è stata sottolineata anche la dimensione solidale del progetto. «Viaggio Italia Around the World – hanno spiegato Luca e Danilo – è da sempre impegnato a portare testimonianze e soluzioni innovative nelle Unità Spinali di tutto il mondo, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità dei luoghi e donare mezzi e ausili a persone con disabilità. Quest’anno, la raccolta fondi sarà dedicata all’Associazione Io Posso, che da anni sostiene progetti come Tutti al mare! e Tutti in viaggio! volti a rendere possibile l’accesso al mare e al viaggio per persone con disabilità motorie e respiratorie. Ringraziamo PETRONAS Lubricants International che in questi mesi prima della partenza ha condiviso con noi tematiche e punti di vista, non limitandosi a sostenere l’iniziativa, ma sposando la causa e promuovendola all’interno dell’azienda come esempio virtuoso e spinta a migliorarsi e mettersi in gioco sempre».
Ciro Lupo ha ribadito come questa collaborazione rappresenti per l’azienda una chiara espressione del proprio impegno verso l’innovazione e l’inclusività. Il supporto a Viaggio Italia Around the World permette di consolidare ulteriormente il legame tra PLI e il suo territorio di origine e la Malesia, valorizzando al contempo le sinergie tra il mondo del lavoro e il settore turistico e culturale.
Accanto a PETRONAS Lubricants International, diversi altri partner sostengono Viaggio Italia Around the World: K-Way, Triride, Giesse Risarcimento Danni, Guidosimplex, Able to Enjoy e Custom Regeneration, tutti accomunati dall’obiettivo di rendere il mondo più accessibile e innovativo.
Conclude Lupo: «Il loro viaggio non è solo un racconto di sfida personale e scoperta, ma anche un’occasione per ispirare tutti noi a riflettere sulle infinite possibilità che la vita ci offre, nonostante le difficoltà. Ecco perché questo progetto è importante per noi e abbiamo scelto di supportarlo: l’inclusione è un valore fondamentale per PETRONAS, e partecipare a questo incontro ci permette di affrontare il tema della disabilità da una prospettiva positiva, esplorando come l’innovazione e la solidarietà possano abbattere le barriere fisiche e mentali».