Un viaggio tra tradizione e innovazione unirà Santena, Villastellone e Torino in occasione dell’evento “113 Fiat 500”, in programma sabato 27 settembre nell’ambito del Salone dell’Auto di Torino. Una giornata speciale che avrà inizio al Centro Ricerche Globale PETRONAS di Santena. Protagoniste saranno le iconiche vetture simbolo del design e dell’industria automobilistica italiana, trasformando il territorio in un grande museo a cielo aperto.
Un appuntamento esclusivo che celebrerà i 113 anni dell’azienda con lo stesso numero di Fiat 500
storiche, simbolo di un’epoca e parte integrante della storia industriale e sociale piemontese.
Il raduno è organizzato con il patrocinio dei Comuni di Santena e Villastellone e con la
collaborazione degli Amici di Borgo Cornalese, del Fiat 500 Club Italia – il più grande club
dedicato a questo modello a livello mondiale, con 23.000 soci in Italia e centinaia di migliaia nel
mondo.
Dal Centro Ricerche Globale PETRONAS di Santena alla sfilata delle 113 Fiat 500
La giornata prenderà il via alle 8:30 con l’accoglienza dei soci del Club e gli interventi istituzionali presso
l’Auditorium del Centro Ricerche, seguiti dalla visita allo stabilimento, ai laboratori di ricerca e al
museo PETRONAS.
In contemporanea, il pubblico potrà ammirare le auto in esposizione, con un massimo di 113
visitatori registrati che potranno partecipare ad un contest e votare le proprie preferite. I criteri di
valutazione sono originalità, stato di conservazione o restauro e personalizzazione coerente con lo stile dell’epoca.

Il contest si concluderà con le premiazioni in Piazza Aimerito a Santena, in un momento aperto alla
cittadinanza. Sarà l’occasione per ammirare da vicino un pezzo di storia italiana, attraverso una
sfilata che unisce la passione automobilistica con la valorizzazione del territorio.
Dal pomeriggio, a partire dalle 13:45, le 113 auto attraverseranno le vie centrali di Villastellone, passando dal suggestivo Borgo Cornalese, per poi raggiungere Piazza Aimerito, a fianco del
Parco Cavour di Santena.
Alle 15:00, dieci delle Fiat 500 partiranno da Santena in direzione Torino, con arrivo su La Pista 500 al Lingotto, mentre le restanti 103 giungeranno in Corso Cairoli a Torino dove potranno essere ammirate dai visitatori del Salone dell’Auto.
Anche presso lo stand di PETRONAS Lubricants International in Piazza Castello, sarà esposta nella
giornata di sabato 27 una storica Fiat 500 che farà da filo conduttore tra Santena, Villastellone e
Torino, luoghi che racchiudono la leggendaria storia di questa vettura e dei fluidi che da sempre
l’hanno alimentata.
Non mancherà anche lo spazio artistico con l’“Eko500 Project”, installazione dell’artista piemontese
Gianni Depaoli parte del progetto Organic Trash Art, che reinterpreta la 500 come simbolo di
multietnicità, sostenibilità e biodiversità.
Il legame con Torino e la memoria industriale
Il legame con il territorio emerge con forza dalle parole dei sindaci coinvolti. «Questa è l’occasione
per far conoscere i nostri Comuni sottolineando la collaborazione che da anni portiamo avanti con
PETRONAS Lubricants International e altre aziende del territorio. È un’opportunità per rafforzare le
sinergie tra i nostri territori e un’azienda che rappresenta un punto di riferimento internazionale,
capace di valorizzare l’identità locale» ha dichiarato Francesco Principi, sindaco di Villastellone.
Sulla stessa linea l’intervento del sindaco di Santena, Roberto Ghio: «È fondamentale che
comuni, territori e aziende lavorino insieme per promuovere il territorio. Da anni PETRONAS
Lubricants International collabora con il Comune di Santena e con il Chierese-Carmagnolese per
iniziative condivise: il raduno delle 113 Fiat 500 è l’occasione per raccontare la storia del Piemonte,
così legata all’eccellenza dell’automotive e in particolare alla 500. La storia di un’azienda è sempre
intrecciata a quella dei territori che la ospitano, ed è questa relazione a renderla viva».
Ciro Lupo, Business Head for Italy & Africa – PETRONAS Lubricants International, ha
sottolineato il valore di questo raduno: «Questa sarà un’ulteriore occasione per ribadire quanto
PETRONAS Lubricants International crede e investe in questo territorio. E lo vuole fare in sinergia
con il Fiat 500 Club Italia, un partner che condivide pienamente i valori che sono alla base della sua
storia ultracentenaria: passione, sostenibilità, rispetto per l’eredità storica con uno sguardo sempre
rivolto all’ innovazione e al futuro. Le 113 Fiat 500 rappresentano i 113 anni di storia che legano la
nostra azienda a Santena, Villastellone, Torino e il Piemonte. Il passaggio delle auto da Villastellone,
la sosta a Santena e l’arrivo al Lingotto non costituiscono soltanto un tour simbolico, ma un segno
concreto del legame tra PETRONAS e il territorio: chi lavora con noi vive quotidianamente in queste comunità e partecipa al loro sviluppo».
Un percorso che unisce Santena, Villastellone e Torino
Domenico Romano, presidente fondatore del Fiat 500 Club Italia, pone l’attenzione
sull’importanza delle relazioni: «Curare i rapporti nel corso del tempo, specialmente tra realtà che
condividono tradizioni e visioni, è un valore aggiunto di cui ne beneficiano sia le realtà coinvolte, che
il territorio in cui queste operano. Il nostro Club collabora con PETRONAS Lubricants International (prima “Fiat Lubrificanti”) sin dal primissimo raduno del 1983, quando iniziò una partnership che si è evoluta nel tempo, trasformandosi e consolidandosi».
Un percorso che unirà tre città – Santena, Villastellone e Torino – attraverso un evento che non è
solo un raduno di auto storiche, ma una celebrazione della cultura, dell’identità e della memoria
industriale piemontese


