Il 98% delle strutture piemontesi che accolgono gli anziani sono Covid free. E’ il dato confortante che emerge dalla rivelazione di luglio dell’Osservatorio regionale sulle Rsa. Il coordinamento istituito lo scorso anno, durante la prima ondata della pandemia provocata dal Covid-19, con l’obiettivo di dare delle risposte concrete alle segnalazioni in arrivo dai vari tavoli provinciali. In particolare dai rappresentanti della Regione Piemonte, della Prefettura di Torino, della Città Metropolitana di Torino, dell’Osservatorio regionale sulle Rsa, degli Ordini dei medici, dell’Ordine delle professioni infermieristiche ma anche dei sindacati, delle associazioni datoriali, dell’Anci Piemonte e dell’Upi.
Un obiettivo che conferma l’ottimo risultato raggiunto dalla campagna vaccinale in Piemonte
Dopo aver centrato l’obiettivo di avere gli ospedali liberi dal Covid, il Piemonte raggiunge così un altro importante risultato. Le case di riposo per anziani e i ricoveri, che una volta erano chiamati ospizi, sono sempre più vicini ad essere totalmente Covid free. Un traguardo che conferma i risultati soddisfacenti della campagna vaccinale nella nostra regione.
Ad oggi in Piemonte sono state infatti somministrate il 97% delle dosi consegnate. Il totale dei vaccinati tocca del quota dei 4 milioni e 700.000 residenti. Di questi ben 2 milioni e 50 mila hanno ricevuto la seconda dose e risultano così completamente immunizzati.
Il Piemonte è indubbiamente tra le Regioni italiane in cui le residenze e le strutture ospedaliere sono maggiormente libere dal Covid. Un trend in controtendenza rispetto ai dati degli altri Paesi d’Europa, in cui i casi di contagiati nelle strutture per anziani e negli ospedali sono in aumento. Un incremento provocato soprattutto dalla diffusione della variante Delta. Ad incidere c’è indubbiamente un tasso di vaccinazione incompleto tra gli operatori sanitari. A segnalarlo è stato l’ultimo bollettino dell’Ecdc, il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie.