Il Comune di Chieri scende in campo contro il gioco d’azzardo con “Vite in gioco”. In collaborazione con i Comuni di Moncalieri, Carmagnola, Nichelino e il SerD dell’AslTO5, si offre uno Sportello e una Linea telefonica dedicati al gioco d’azzardo.
Il servizio offre una consulenza economico-finanziaria ed un servizio di accompagnamento, anche legale, oltre che di informazione e sensibilizzazione. In questo modo si promuovono azioni di cittadinanza attiva, ovvero percorsi informativi e formativi insieme alle realtà sociali attive nei territori.
I principali destinatari della Linea Telefonica e dello Sportello sono, oltre alle persone malate di ludopatia, sono soprattutto le loro famiglie.
L’obiettivo del progetto per combattere il gioco d’azzardo
«Il gioco d’azzardo patologico costituisce un problema molto grave dal punto di vista sanitario e sociale, infatti provoca un crollo delle relazioni sociali, familiari e lavorative» spiega l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Chieri Raffaela Virelli.
«Le persone seguite dal SerD sono circa un centinaio, ma sono solo la punta dell’iceberg, – continua l’assessora – esiste un significativo sommerso, persone e famiglie che sono reticenti a rivolgersi al Servizio, e questo progetto intende intercettare le potenziali richieste di aiuto».
Continua Raffaella Virelli: «Spesso nelle vittime manca la consapevolezza del problema e il coraggio di chiedere aiuto. Il nostro auspicio è che telefono e sportelli possano incoraggiare le persone ad avvicinarsi in tempo».
Infatti, il Telefono, lo Sportello, il SerD e servizi sociali opereranno in stretta sinergia, collaborando con i quattro Comuni, l’Asl, il C.S.S.A.C.-Consorzio dei Servizi Socio-Assistenziali del Chierese e una realtà come il Gruppo Abele. È importante promuovere momenti aperti alla cittadinanza e affiancare all’attività dello Sportello e della Linea Telefonica una serie di volontari formati sul tema. Essi potranno così contribuire alla diffusione di messaggi e di informazioni corrette sui rischi del gioco d’azzardo, e potranno identificare situazioni critiche.
«Il gioco d’azzardo patologico ti assorbe e ti mangia la vita ed è importante disporre di strumenti per aiutare le persone a rimettere insieme vite distrutte» aggiunge il Direttore Generale dell’AslTO5 Angelo Pescarmona.
Continua il Direttore Generale: «Dobbiamo considerare il GAP come una malattia da ‘curare’, riuscendo a intercettare le persone prima che sia troppo tardi, facendo capire che il gioco d’azzardo non è una via d’uscita ai problemi economici».
La Linea Telefonica e lo Sportello
La Linea Telefonica si rivolge principalmente alle famiglie, indirettamente colpite dai debiti di gioco dei loro familiari, e agli stessi giocatori problematici. Essa è uno strumento per i cittadini che vogliono informarsi sui rischi del gioco d’azzardo e sui servizi attivati dai SerD dell’ASLTO5. Attraverso la chiamata telefonica è possibile concordare un incontro personalizzato con l’educatore finanziario, presso lo sportello locale oppure tramite videochiamata. La Linea Telefonica – 331/403.96.78 – è attiva 6 ore la settimana (dal lunedì al sabato, dalle 13 alle 14) per parlare direttamente con l’operatore. In altri orari è possibile lasciare un messaggio vocale o scritto su WhatsApp o via sms per essere ricontattati.
Lo Sportello Itinerante, invece, offre supporto e consulenza economico-finanziaria. Accompagna i famigliari nella comprensione del Gioco d’Azzardo Patologico, individuando e pianificando strategie per gestire il denaro, e coinvolgendo esperti in materie giuridiche e finanziarie. Inoltre, lo Sportello invia agli interessati a servizi specialistici dell’Asl, che procederà alla presa in carico per la diagnosi e la cura. Inizialmente gli Sportelli saranno aperti una volta al mese, poi diventeranno quindicinali e infine settimanali.
Orari e indirizzi degli sportelli
A Chieri lo Sportello sarà aperto dal 6 aprile e sarà attivo presso lo Sportello unico del Municipio, con ingresso da via Palazzo di Città 10, dalle 9 alle 13. Sarà necessaria la prenotazione alla linea telefonica del servizio.
Lo Sportello di Carmagnola sarà aperto dal 22 marzo, con sede presso il Palazzo Comunale, in Piazza Martiri (ingresso da Via Silvio Pellico 1) dalle 9 alle 13.
Nel Comune di Moncalieri lo Sportello sarà aperto dal 30 marzo, con sede presso il Centro Polifunzionale Don Pier Giorgio Ferrero in Via Santa Maria 2, dalle 9 alle 13.
A Nichelino, sede ed orari in via di definizione.
I Comuni di Chieri, Moncalieri, Carmagnola e Nichelino cofinanziano il progetto, mettendo a disposizione i locali e coprendo le spese di funzionamento.
Le attività sono affidate all’educatore e consulente finanziario Antonio Cajelli, che ha preso in carico il servizio e seguirà direttamente gli utenti.