Occhi puntati su Kimi Antonelli a Santena. Il giovane talento del Mercedes-AMG Petronas F1 Team, classe 2006, è stato il protagonista dell’Uiga Day, l’evento organizzato all’interno del Global Research & Technology Centre di PETRONAS. Un’occasione speciale che ha visto il pilota bolognese immergersi nel cuore dell’innovazione tecnologica, tra laboratori avanzati e banchi prova dove nascono i lubrificanti utilizzati dalla sua stessa monoposto.
Accolto dal Chairman Khalil Muri, omaggiato dai dipendenti Petronas e dalla Scuderia Nuvolari di Mantova, Antonelli ha esplorato i laboratori e i banchi prova dove nascono i lubrificanti ad alte prestazioni utilizzati dalla sua stessa scuderia. Un’occasione per avvicinare il pubblico a un mondo solitamente invisibile, ma fondamentale per guadagnare preziosi decimi di secondo in pista.
Kimi Antonelli: il futuro della F1 ha 18 anni
Il giovane pilota bolognese ha conquistato tutti con la sua spontaneità e lucidità. Ha risposto alle domande dei giornalisti UIGA con la sicurezza di chi ha già chiaro il proprio percorso. Durante l’evento, la Scuderia Nuvolari di Mantova, assieme ai giornalisti Uiga, ha donato ad Antonelli una copia del libro Nuvolari in sella di Cesare de Agostini, con dedica personale dell’autore. Un gesto carico di significato che idealmente collega anche il passato glorioso del motorsport italiano al futuro rappresentato dal giovane pilota Mercedes.

Centro R&T: dove la velocità è una questione di chimica
Il centro R&T rappresenta un’eccellenza nel settore della lubrificazione avanzata. È qui che PETRONAS sviluppa, testa e perfeziona i fluidi per le power unit ibride Mercedes-AMG PETRONAS. Un ecosistema fatto di innovazione continua, dove l’ingegneria chimica incontra la ricerca applicata e il motorsport diventa banco di prova per tecnologie che spesso trovano applicazione anche nei veicoli di tutti i giorni.
Tecnologia e talento: un binomio vincente

La giornata si è conclusa tra sorrisi, foto di gruppo e strette di mano, con l’impressione condivisa di aver assistito a qualcosa di più di una semplice visita tecnica. L’Uiga Day si è confermato un’occasione preziosa di incontro tra mondi complementari. Da un lato, i professionisti che sviluppano soluzioni capaci di migliorare le performance in pista; dall’altro un pilota che quelle soluzioni le mette alla prova ogni volta che accende il motore.
PETRONAS, aprendo le porte del suo centro di eccellenza, ha ribadito il suo ruolo non solo come partner tecnico, ma anche come promotore della cultura ingegneristica e sportiva. Antonelli, con la sua presenza, ha dimostrato di essere molto più di una giovane promessa: un campione in costruzione dentro e fuori dal circuito.
Fonte comunicato stampa e foto: UIGA – Unione italiana giornalisti automotive