Ottobre 23, 2023

L’influenza nei cani e nei gatti in autunno: cause e sintomi 

influenza cani e gatti
influenza cani e gatti

Prendersi cura dei nostri amici a quattro zampe è un impegno che richiede dedizione. È importante monitorare costantemente il loro stato di salute, facendo attenzione agli eventuali cambiamenti nei loro comportamenti. 

Il cambiamento climatico che si verifica con l’arrivo dell’autunno porta con sé una maggiore circolazione dei virus respiratori. Sebbene comunemente associata all’uomo, l’influenza può colpire anche i nostri amici pelosi. Questa malattia virale può manifestarsi in vari modi nei cani e nei gatti, attraverso sintomi non troppo diversi da quelli che colpiscono gli umani.

I sintomi dell’influenza canina includono febbre, tosse secca, starnuti frequenti, congestione nasale, letargia, perdita di appetito e talvolta occhi lacrimanti. Situazione analoga nel caso dell’influenza felina. Le temperature umide e il freddo possono aumentare il rischio di influenza nei cani e nei gatti. L’umidità, infatti, contribuisce alla diffusione dei virus mentre le temperature basse possono compromettere il sistema immunitario degli animali, rendendoli più vulnerabili alle malattie. 

Prevenzione e assistenza veterinaria per l’Influenza in cani e gatti 

La prevenzione è fondamentale, soprattutto per gli animali ad alto rischio. La vaccinazione e la gestione delle pulci e delle zecche aiutano a evitare malattie potenzialmente fatali. In caso di possibile influenza si consiglia di isolare il proprio animale per evitare la diffusione del virus. Dopodiché, è opportuno consultare il proprio veterinario per una diagnosi accurata e ricevere un trattamento tempestivo. In alcuni casi, il trattamento può includere l’uso di antibiotici per prevenire eventuali infezioni batteriche secondarie oltre ai farmaci specifici per alleviare i sintomi respiratori. La corretta alimentazione è fondamentale per mantenere cani e gatti sani e attivi, una dieta bilanciata fornisce gli elementi nutritivi necessari per il loro benessere. 

La successiva fase di recupero è altrettanto cruciale, bisogna infatti continuare a monitorare i propri animali per assicurarsi che guariscano completamente.