Il 27 gennaio rappresenta un appuntamento fondamentale per il ricordo e la riflessione sulla Shoah, e anche quest’anno Chieri si prepara a commemorare il Giorno della Memoria con una serie di eventi dedicati. Il programma, articolato in più momenti tra il 26 e il 29 gennaio, coinvolge istituzioni, luoghi simbolici della città e figure di spicco del panorama culturale.
Lunedì 27 gennaio, alle ore 10.30, si terrà la cerimonia istituzionale presso la Stele in via Nostra Signora della Scala 43. Questo luogo, carico di significato storico, ospita un’opera dell’artista locale Silvio Vigliaturo che ricorda il secondo cimitero ebraico di Chieri, attivo dal 1830 al 1878. Alla commemorazione parteciperanno il sindaco Alessandro Sicchiero e il vice presidente del Consiglio comunale Livio Vezzoso, insieme ad altri rappresentanti delle istituzioni cittadine.
Il racconto di una sopravvissuta
Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle ore 17.30, la Biblioteca Civica “Nicolò e Paola Francone” accoglierà la presentazione del libro Storie di Lucette di Franca Rizzi Martini. La protagonista del libro, Lucette Goldberg, è oggi una donna novantenne che si salvò dalla deportazione grazie al coraggio di una coppia belga delle Ardenne, Suzanne e Albert Didier, riconosciuti “Giusti fra le Nazioni” nel 2012. La moderazione sarà affidata alla giornalista Antonella Torra, e l’ingresso sarà libero.
Un altro momento di approfondimento culturale si svolgerà mercoledì 29 gennaio, sempre nella Biblioteca Civica, alle ore 21.00. Il professor Alberto Cavaglion, storico e saggista, terrà una conferenza dal titolo “Come astri spenti. Scrivere dopo Auschwitz”. Il tema, che esplora la difficoltà di raccontare l’indicibile orrore dei campi di sterminio attraverso la letteratura, prenderà spunto dalle opere di Primo Levi, tra cui La tregua, e si allargherà alle narrazioni concentrazionarie italiane ed europee del dopoguerra.

Un viaggio nella storia ebraica di Chieri
Ad anticipare gli eventi della giornata ufficiale, domenica 26 gennaio alle ore 15.30, l’Organizzazione di volontariato culturale Carreum Potentia guiderà una visita ai luoghi della Chieri Ebraica. Il percorso, con partenza da piazza Umberto I, offrirà l’occasione di scoprire un capitolo importante della storia locale.
Le iniziative promosse dalla città di Chieri puntano a rafforzare la consapevolezza collettiva sull’importanza del ricordo. Attraverso cerimonie, testimonianze e momenti di riflessione, la comunità è chiamata a rinnovare l’impegno contro ogni forma di intolleranza, affinché tragedie come quelle della Shoah non si ripetano mai più.