Composite Research (Co.Re), realtà torinese attiva nel campo della ricerca e sviluppo di materiali compositi, ha firmato la Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul lavoro. Il documento è promosso dall’Unione Industriali Torino e ispirata alle Diversity Charters della Commissione Europea, rappresenta un impegno formale a favore dell’inclusione, della valorizzazione delle diversità e della parità di trattamento sul posto di lavoro.
La firma è avvenuta nell’ambito dell’iniziativa che ha visto coinvolte 87 aziende associate all’Unione, per un totale di oltre 16.000 addetti, che hanno deciso di adottare un approccio condiviso alle tematiche di diversità, inclusione e parità di genere, assumendo una responsabilità concreta nel promuovere una cultura organizzativa più equa e inclusiva.
Quando la diversità una forza: l’impegno di Composite Research
La Carta – recepita in Italia grazie al lavoro di Fondazione Sodalitas – rappresenta uno strumento operativo e valoriale che stimola le organizzazioni, pubbliche e private, a contrastare ogni forma di discriminazione sul lavoro e a valorizzare le differenza come leva strategica per la competitività, l’innovazione e il benessere collettivo. Essa invita le imprese a impegnarsi in azioni strutturate come la formazione continua, il superamento degli stereotipi, la parità di trattamento e la costruzione di percorsi professionali basati sulle competenze, indipendentemente da genere, età, origine, disabilità od orientamento.
Per Co.Re, società benefit, i principi mossi dalla Carta per le Pari Opportunità sono già parte integrante della propria identità e del proprio statuto aziendale, che definisce l’impegno verso obiettivi sociali e ambientali. L’adesione formale alla Carta rappresenta quindi un’ulteriore consolidamento di un percorso già intrapreso, che rafforza il legame tra visione d’impresa e impatto positivo sul territorio e sulla collettività.
«Per Composite Research la diversità è una forza, non un dettaglio – dichiara Eugenio Fossat – CEO dell’azienda -. Investire in inclusione significa investire nel futuro, nell’innovazione e nel talento di ogni singola persona. Crediamo che un ambiente lavorativo che valorizzi le differenze e garantisca pari opportunità sia un fattore strategico per la crescita e la competitività di ogni impresa».
Un passo avanti per l’impresa e la società
Con la firma della Carta, Composite Research si impegna a tradurre i principi dichiarati in azioni concrete e misurabili, che includono: la definizione di politiche aziendali inclusive a tutti i livelli; l’individuazione di ruoli con responsabilità chiare in tema di pari opportunità; l’integrazione di principi di equità nei processi di selezione, formazione e avanzamento di carriera; e il monitoraggio dell’efficacia delle buone pratiche adottate.

Con oltre 900 aziende italiane firmatarie, per un totale di circa 700.000 lavoratori, la Carta si configura come un vero e proprio manifesto valoriale che integra gli obiettivi ESG (Enviromental, Social, Governance) nel cuore dell’identità aziendale. Per Composite Research, questa adesione rappresenta un ulteriore passo nel percorso di evoluzione culturale e organizzativa, a conferma della visione etica dell’impresa e del proprio contributo attivo allo sviluppo di una società più equa, coesa e inclusiva.
«Firmare la Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul lavoro – conclude Fossat – è un impegno che richiede responsabilità, trasparenza e una strategia chiara. Il nostro obiettivo è contribuire a costruire una cultura aziendale solida e sostenibile, in cui ognuno possa liberamente esprimere il proprio valore e potenziale, senza barriere o pregiudizi».