Ambiente
Riciclare la plastica nelle pavimentazioni stradali
Sperimentare nuovi usi della plastica: il progetto di Città metropolitana di Torino, Politecnico di Torino, Acea Ambiente e Brillada & C
Published
6 mesi agoon

La produzione di rifiuti di plastica continua ad essere, a livello nazionale e locale, molto consistente, nonostante tutte le azioni messe in campo per la riduzione e il riciclo. A ciò si aggiunge, come ulteriore criticità, che il riciclo meccanico è attualmente utilizzato solo per una quota non considerevole dei rifiuti di plastica, e le frazioni restanti vengono avviate pressoché completamente a forme di recupero energetico.
Sperimentare nuovi usi della plastica
Ricercare soluzioni per il riutilizzo di queste frazioni non riciclate meccanicamente è alla base di una sperimentazione a cui hanno dato il via Città metropolitana di Torino, Politecnico di Torino, Acea Ambiente e Brillada Vittorio & C, che per suggellare la collaborazione hanno siglato nei giorni scorsi un protocollo d’intesa: l’idea è quella di verificare se sia possibile utilizzare polimeri riciclati – ovvero rifiuti plastici rilavorati – nelle pavimentazioni stradali.
La sperimentazione ha come obiettivo uno studio di fattibilità sull’utilizzo di polimeri derivati dalla preparazione di frazioni non funzionali al riciclo meccanico della raccolta differenziata di imballaggi in plastica o di scarti pre-consumo, prima di eventualmente predisporre un più articolato progetto di ricerca e dimostrazione su scala reale.
«La Città metropolitana di Torino è responsabile della manutenzione di oltre 2.800 km di strade – spiegano il vicesindaco Jacopo Suppo e il consigliere delegato all’Ambiente Gianfranco Guerrini –e ha la necessità di verificare soluzioni innovative per le pavimentazioni stradali che possano garantire standard qualitativi e di sicurezza unitamente alla riduzione dell’impatto ambientale e alla sostenibilità economica».
La collaborazione della Città metropolitana di Torino con il Politecnico di Torino sul tema dei conglomerati bituminosi addittivati con prodotti post-consumo è iniziata nel 2008, attraverso diversi progetti (uno dei quali finanziato dal programma europeo LIFE+ e uno successivo da fondi del Ministero dell’Ambiente).
In particolare il dipartimento di Ingegneria dell’ambiente, del territorio e delle infrastrutture (Diati) è la struttura di riferimento dell’Ateneo torinese per lo studio di tecnologie che mirano alla salvaguardia, alla protezione e alla gestione dell’ambiente e del territorio, all’utilizzo sostenibile delle risorse e allo sviluppo ottimizzato ed eco-compatibile delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto.

Plastica: materiale innovativo nell’ingegneria civile
«Il progetto di ricerca costituisce un’eccezionale opportunità per dare seguito alla missione di trasferimento tecnologico del Politecnico di Torino in un settore – quello delle pavimentazioni stradali – nel quale le innovazioni debbono contribuire alla valorizzazione del patrimonio infrastrutturale esistente» rimarca Ezio Santagata, professore ordinario di “Strade, ferrovie e aeroporti” e direttore del “Laboratorio sperimentale di materiali innovativi e di recupero per le infrastrutture dell’ingegneria civile”.
«Gli studi che verranno sviluppati in laboratorio e sul campo saranno in linea con le attuali tendenze della comunità scientifica internazionale, dove il riutilizzo di polimeri di riciclo rappresenta una sfida di grande interesse applicativo» aggiunge Davide Dalmazzo, professore associato di “Strade, ferrovie e aeroporti”.
La società Acea Ambiente S.r.l., anche attraverso le sue Società controllate, si configura quale primario operatore nazionale nelle attività di trattamento, selezione, recupero e smaltimento di rifiuti, e della loro valorizzazione energetica: «Il progetto avviato– spiegano da Acea Ambiente – è di particolare interesse poiché potrebbe portare a soluzioni innovative per il riciclo di una frazione plastica oggi avviata pressoché completamente a forme di recupero energetico o a smaltimento. La rilevanza strategica per il nostro gruppo sta anche nell’opportunità data dal tipo di applicazione visto il consistente numero di chilometri di pavimentazioni stradali ogni anno rinnovate».
Il futuro nell’economia circolare
La società Brillada Vittorio & C. Sn.c. è un’azienda specializzata nella realizzazione di infrastrutture stradali ed operante da oltre 60 anni sul territorio metropolitano: «Con questo progetto – sottolinea Vittorio Brillada, key account manager della società – l’obiettivo è quello di sviluppare nuove tecnologie, che possano offrire soluzioni integrate coniugando le performance tecniche delle pavimentazioni stradali con il riciclo di sottoprodotti, in un’ottica di economia circolare».
Canale di informazione su attualità e politica, lifestyle, comunicazione e i Comuni del torinese e non solo

You may like
-
Piemonte 180 milioni per lo sviluppo della montagna e delle foreste
-
Energia in Piemonte, diminuiscono i consumi
-
Forum Mondiale dell’Aviazione Civile: l’edizione 2024 sarà a Torino
-
Sigarette elettroniche: dove si buttano?
-
Rete Dafne, un supporto alle vittime di reato anche per chi vive fuori dai centri urbani
-
21 progetti per contrastare il disagio giovanile e la povertà educativa
Lo Scoprieventi
“Ortoflora & Natura” a Carmagnola orti, giardini… e tanto altro

Sabato 1 e domenica 2 aprile per gli appassionati della floricoltura e dell’orticoltura l’appuntamento da non mancare è quello con ”Ortoflora & Natura”. Torna a Carmagnola per la 33ª edizione, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. In una grande area verde ad ingresso libero nel centro città, nei giardini del Castello e nei giardini Unità d’Italia, saranno allestiti stand e spazi destinati agli espositori provenienti da […]
STILI CONTEMPORANEI


Magia del Natale da ritrovare
Il Natale è passato, senza però portare con sé la sua magia. Da sempre il Natale è una delle feste...


Il Natale dei Nerd
Arriva Natale ed è già partita la corsa ai regali. C’è una categoria di persone i cui regali sono sempre...


Maestri del Gusto 2022-2023
Spazio ai Maestri! 222 imprenditori eccellenti dell’enogastronomia locale,”Maestri”, secondo Camera di commercio di Torino, Slow Food e Laboratorio Chimico


La didattica al Museo del Tessile incontra vecchie e nuove tradizioni
La didattica del 2022 al Museo del tessile coniuga natura, arti tessili, tradizione e nuove sperimentazioni.


“Steak House e Macellerie d’Italia”: la prima guida per gli amanti della carne
Carnivori di tutta Italia non potete perdervi: “Steak House e Macellerie d’Italia”, la prima guida italiana dedicata a questo settore...


Very Peri: creatività e positività per il colore dell’anno 2022
Il mondo è colore. Ogni tonalità racconta la contemporaneità ed evoca una sensazione. Le emozioni sono strettamente collegate ai colori:...


World Pizza Day: una giornata intera per celebrare il cibo italiano più amato al mondo
Napoletana, romana o con impasto integrale. Cotta a legna o su pietra, rotonda o rettangolare. In qualunque modo sia fatta...
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo è la “Torinese dell’anno 2021”
Il Made in Italy non riguarda solo i prodotti eccellenti del nostro territorio ma anche le personalità di spicco che...


C’era una volta l’albero di Natale
L’origine dell’albero di Natale potrebbe risalire all’epoca dei druidi. Per i sacerdoti celti, infatti, l’abete era un simbolo di vita...


I meme al centro di Torino: il primo evento con #memissima
C'è chi li ama, chi invece li odia: si tratta di meme. All’Off Topic, l’hub culturale più frequentato di Torino...
LoScopribenessere
6 regole per dei reni in salute

I reni sono due piccoli organi molto importanti per il nostro corpo. Il loro compito è quello di filtrare le impurità del sangue e regolarne il pH, rimuovere le tossine e produrre alcuni tipi di ormone indispensabili per la nostra vita. Per questo è importantissimo prendersene cura, anche per evitare malattie gravi come la malattia […]