Marzo 14, 2019

IESA, oltre la teoria una pratica di inclusione sociale

POIRINO (TO), 14 marzo 2019 – Diffondere la cultura dell’accoglienza applicando il modello d’Inserimento Etero-Familiare Supportato di Adulti (IESA) all’inserimento dei migranti. È questo l’argomento protagonista dell’eventoInserimento Eterofamiliare Supportato di Adulti (IESA), oltre la teoria una pratica di inclusione sociale“, in programma giovedì, 14 marzo, dalle 9.30 alle 13 nella Sala Conferenze del Mulino di Poirino, in via Cristoforo Colombo 6. L’ingresso è libero ed è gradita la prenotazione. Al termine dell’appuntamento il Caffè Dory offrirà un buffet a tutti i partecipanti.
Il servizio IESA, facente parte del Dipartimento della salute mentale, si occupa di inserire pazienti con disturbi psichiatrici all’interno di gruppi familiari accuratamente selezionati: secondo i numeri forniti dall’ASL TO3, sono 80 le famiglie piemontesi ritenute idonee, su un totale di oltre 500 richieste. Lo IESA garantisce la completa tutela del paziente e provvede un sostentamento di tipo economico e non solo per il nucleo ospitante. Lo stesso modello, auspica la Cooperativa Nemo, organizzatrice dell’evento informativo, è applicabile con profitto anche all’integrazione dei migranti all’interno del tessuto sociale locale. Non diversamente, le risorse familiari aderenti all’iniziativa IESM possono essere coppie, nuclei con figli, singoli volontari, enti pubblici o privati possedenti uno spazio in più e del tempo da dedicare all’ospite.
Ad introdurre l’incontro saranno Monica Cerutti, assessora ai Diritti della Regione Piemonte, Angelita Mollo, Sindaco poirinese e Adriano Pizzo, primo cittadino di Pecetto Torinese. Parteciperanno le dottoresse in psicologia-psicoterapia Paola Palmieri, Gladys Pace e Valentina Palazzo, affiancate dal medico-psichiatra dottoressa Cecilia Grimaldi e dal dottor Franco Corallini, Responsabile Servizio di Sostegno Fasce Deboli con la dottoressa Donatella Giunti, assistente sociale e Dirigente Ufficio Migranti.
Interverranno anche il dottor Umberto Moreggia (Dirigente Servizio Prevenzione Fragilità Sociale e Sostegno agli adulti in Difficoltà) e la Dottoressa Bruna Marino (Direttrice Generale CISS di Chiasso). Il moderatore sarà Davide Ferrario, regista, scrittore, sceneggiatore e critico cinematografico italiano, che dal 1999 presta servizio di volontariato con i detenuti. Per ulteriori informazioni e per prenotazioni è possibile contattare i numeri telefonici 3899308906 e 011/9452520.

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